Registrati



Per non dimenticare
Gabriele Sandri, la mattina dell’11 Novembre 2007, dopo aver suonato al Piper Club di Roma, si metteva in viaggio per seguire la “sua” Lazio a Milano, a bordo di una autovettura guidata da un amico.

Questo viaggio però veniva interrotto in un autogrill nei pressi di Arezzo dal gesto folle di un agente della Polstrada, che esplodeva un colpo di pistola dalla parte opposta della carreggiata, colpendo la macchina dove era a bordo Gabriele.

Il proiettile, purtroppo raggiungeva Gabriele al collo togliendogli la vita alle ore 9.18 !

Nell’immediatezza dell’evento gli organi istituzionali non hanno voluto assumersi le proprie responsabilità, comportamento culminato nella conferenza stampa del Questore di Arezzo che ha vietato ai giornalisti presenti di fare domande sull’accaduto.

Intanto, la notizia della morte di Gabriele si diffondeva rapidamente in tutta Italia suscitando le reazioni dei tifosi di calcio, i quali auspicavano che il Campionato Nazionale venisse interrotto per rispetto del giovane ragazzo ucciso.

Gli organi d’informazione, da parte loro, rivolgevano prevalentemente la propria attenzione sugli episodi di violenza scaturiti a Roma e Bergamo dopo l’omicidio,facendo passare in secondo piano l’uccisione assurda e gravissima di Gabriele.

Attualmente "tutti" si trovano al proprio posto: il Questore di Arezzo, che ha sostenuto la tesi dei colpi sparati in aria, l’assassino di Gabriele per il quale non sono state ravvisate esigenze cautelari.
Solo il nostro angelo ci ha lasciato per volare in paradiso!



Via le sciarpe, l'ultima ingiustizia a Gabbo PDF Stampa E-mail
Giovedì 17 Luglio 2008 13:31

Hanno tolto tutte le sciarpe all'autogrill maledetto di Badia al Pino; hanno riverniciato il cordolo per cancellare le scritte; hanno coperto di vernice gli adesivi delle tifoserie. E' l'ultima ingiustizia perpetrata nei confronti del tifoso laziale, tragicamente scomparso la mattina dell'11 novembre. Quel tempio profano adesso non esiste più.

Ultimo aggiornamento ( Venerdì 08 Agosto 2008 07:34 )
Leggi tutto...
 
L'agente mirò per 10 secondi! PDF Stampa E-mail
Giovedì 17 Luglio 2008 13:13

Sandri, la superteste giapponese: il racconto della testimone dell'omicidio del tifoso laziale, ucciso sulla A1
"Puntò la pistola verso quell'auto. La teneva con entrambe le mani. Poi sparò"
L'agente mirò per 10 secondi"

Ultimo aggiornamento ( Venerdì 08 Agosto 2008 07:36 )
Leggi tutto...
 
Rassegna stampa PDF Stampa E-mail
Scritto da Administrator   
Lunedì 12 Novembre 2007 00:00

 

Così la politica:

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento ( Lunedì 21 Luglio 2008 10:05 )
 
<< Inizio < Prec. 1 2 Succ. > Fine >>

Pagina 2 di 2
 
template design: at-design.it - powered by: magimax