CASO SANDRI: MOTIVAZIONI SENTENZA, SPACCAROTELLA VOLEVA FERMARE AUTO Stampa
Venerdì 11 Settembre 2009 11:05

(Adnkronos) - Per la Corte d'Assise di Arezzo, inoltre, c'e' un motivo ulteriore, di ordine psicologico, che avrebbe portato il poliziotto a sparare. ''E' da ritenere sommariamente probabile che la precipitosa partenza dell'auto'', sulla quale viaggiavano Sandri e i suoi amici, ''abbia fatto da detonatore in una situazione vissuta da Spaccarotella come uno smacco per essere stata la serieta' della propria iniziativa, ovvero esibire l'arma per costringerli a fermarsi, oggetto non solo di mancata adeguata attenzione ma addirittura come dileggio da parte di quei giovani che di fatto non lo avevano neppure preso in considerazione''.

Sono motivazioni destinate sicuramente ad aprire un dibattito, sia tra i 'colpevolisti' che tra gli 'innocentisti'. Il pm aveva chiesto per Spaccarotella 14 anni di reclusione per omicidio volontario, ma l'agente e' stato condannato a 6 anni per omicidio colposo. La sentenza ha fatto infuriare gli amici di Gabriele Sandri, e i suoi famigliari hanno annunciato, il 14 luglio scorso, che faranno ricorso in Appello.