Prevalga il buon senso Stampa
Scritto da claudio123   
Lunedì 08 Novembre 2010 13:25

PREVALGA IL BUON SENSO: AUTOSTRADE FACCIA MEA CULPA. E

STASERA FIACCOLATA A BOCCA DELLA VERITA’, IL POPOLO DI GABBO!

 

 E’ bastato far trapelare la notizia ed in  sole 24 ore le 25.000 firme raccolte dal Comitato Mai Più 11 Novembre si sono improvvisamente trasformate in un muro umano, nella volontà di un vero e proprio popolo: il Popolo di Gabriele. La targa a Badia Al Pino Est, non autorizzata da Autostrade per l’Italia SpA nella posa di domani (terzo anniversario del delitto di Gabbo) rappresenta molto di più di una semplice stele: è un simbolo di libertà, l’allegoria di un urlo straziante di migliaia di giovani, tifosi, uomini, donne e cittadini che chiedono verità e giustizia per una morte assurda che nessuno vuole dimenticare. E ieri se n’è avuta la riprova: forum, blog e siti internet intasati da messaggi di sdegno. Così Facebook e altri social network. Tutti insieme, tutti a scrivere: SI ALLA TARGA! A Roma per un giorno intero le radio private hanno parlato solo di questo. Un tam-tam dall’alba a notte fonda: SI ALLA TARGA! Tantissimi lanci d’agenzia stampa sulla vicenda, oggi ripresi da giornali e TG nazionali. E finalmente, come auspicato da Giorgio Sandri, si muovono anche le istituzioni: AUTOSTRADE PER L’ITALIA SPA FACCIA UN PASSO INDIETRO: AUTORIZZI LA TARGA PER GABRIELE SANDRI!

 

 

 IL SINDACO DI ROMA: SCRIVERO’ AD AUTOSTRADE

Dopo il no di Autostrade per l’Italia alla targa commemorativa sulla A1 per ricordare il luogo dove fu ucciso Gabriele Sandri, interviene il sindaco di Roma Gianni Alemanno che annuncia: “Invierò una lettera al presidente di Autostrade per chiedere affissione della targa“, così come chiesto dai 25mila firmatari della iniziativa del comitato “Mai più 11 novembre“. Tre anni fa, l’11 novembre 2007, Gabriele Sandri, 28enne romano tifoso della Lazio, venne ucciso in un’area di servizio di Badia al Pino vicino ad Arezzo, dal un colpo di pistola sparato da Luigi Spaccarotella, allora agene della polstrada che in primo grado è stato condannato a 6 anni per omicidio colposo. “Invierò una lettera al presidente di Autostrade per l’Italia, Fabio Cerchiai, per chiedere l’affissione della targa in ricordo di Gabriele Sandri alla stazione di servizio dell’A1 ‘Badia al pino’“, dichiara in una nota Alemanno, aggiungendo: “Gabriele Sandri non è una vittima della strada: è stato ucciso da un colpo di pistola e questo sconfessa di fatto la motivazione alla base del no di Autostrade per l’Italia

 

 

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO: AUTOSTRADE SBAGLIA!

”Sbaglia Autostrade a negare l’affissione di una targa commemorativa per Gabriele Sandri”. E’ quanto dichiara il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. ”Ricordiamo tutti quella dolorosa domenica - aggiunge -, il giovane tifoso laziale ucciso da un colpo di pistola, una ferita non ancora rimarginata per tutta la nostra regione e non solo perla citta’ di Roma”.

”Siamo vicini ai familiari di Gabriele Sandri - continua Polverini- e mi auguro che Autostrade voglia riconsiderare la propria posizione e non aggiungere altra sofferenza alla famiglia e a quanti ancora continuano a ricordare affettuosamente Gabriele”.

 

 

  CAMERA DEI DEPUTATI

Dopo la lettera urgente spedita venerdì scorso dall’On. Mario Baccini (PDL) al Ministro dei Trasporti Matteoli, oggi alla Camera è prevista l’interrogazione parlamentare dell’On. Walter Verini (PD). La presa di posizione a favore della targa è trasversale ed abbraccia maggioranza e opposizione. 

 

 

 

 

OGGI FIACCOLATA ALLA BOCCA DELLA VERITA’

Stasera nuovo appuntamento indetto dal Comitato Mai Più 11 Novembre, per chiudere la campagna nazionale della petizione popolare ‘Una Firma per Gabriele’. A Roma diluvia da giorni, ma in molti vogliono partecipare all’evento, nonostante tutto. Due ore di fiaccolata silenziosa, dalle ore 18.00 alle 20.00 un sit-in simbolico in Piazza Bocca della Verità, per non dimenticare, candele e fiaccole in mano. Per chiedere ancora verità e giustizia. Perché quella targa è di tutti, per tutti!

Giorgio Sandri, papà di Gabriele: “Ringrazio di cuore tutti i ragazzi che hanno animato il Comitato, i giovani della sede di Via Poggio Mirteto, tutti quelli che per due mesi hanno spontaneamente organizzato banchetti nelle piazze d’Italia, nelle partite di calcio e di basket. Grazie a chi ha affisso manifesti col volto sorridente di mio figlio e che lotta per lui. Grazie a tutte le 25.000 persone che hanno firmato la petizione, sia cartacea che su internet. Grazie a tutto il Popolo di Gabriele: voi siete la mia vera forza, la linfa vitale che mi fa continuare questa difficile battaglia di verità e giustizia. E finché ci sarete voi, io non mollo. Fino alla fine…

Maurizio Martucci, giornalista e scrittore, autore dei libri sul delitto Sandri: “Ho aderito al Comitato Mai Più 11 Novembre perché atto moralmente dovuto. E, come me, sono certo l’avranno fatto anche quelle decine di migliaia di persone che da Milano a Catania hanno firmato la petizione come segno di altruismo e generosità. La fiaccolata alla Bocca della Verità è altamente simbolica: dal processo è emersa una realtà dei fatti completamente diversa da quella che l’omicida ha raccontato per troppo tempo. Basta menzogne, basta coperture! I miei libri sono serviti a ristabilire la verità. Anche se scomoda, bisogna raccontarla, come monito per il futuro.”

(dal blog del libro CUORI TIFOSI - cuoritifosi.ormedilettura.com)

di Maurizio Martucci

Ultimo aggiornamento ( Giovedì 11 Novembre 2010 16:07 )