IL QUESTORE DI BIELLA: SPACCAROTELLA NON DOVEVA NEANCHE ESTRARRE LA PISTOLA! Stampa
Lunedì 04 Maggio 2009 10:56

Queste le parole di condanna del Dott. Giuseppe Poma, massima autorità di pubblica sicurezza della provincia di Biellla, intervenuto sabato 2 Maggio a Biella alla presentazione del libro 11 Novembre 2007 alla presenza di Cristiano Sandri e dello scrittore Maurizio Martucci: "Non c'era nessuna ragione per estrarre la pistola." - ha ripetuto il Dott. Poma - "E' illogico pensare di sparare a 60 metri di distanza su l'autostrada Roma-Milano assumendosi la responsabilità di colpire anche macchine con famiglie e bambini a bordo. Sono vicino al dolore della famiglia Sandri. Seguo le parole del Prefetto Manganelli: la Polizia deve potersi assumere le sue responsabilità, deve e può avere il coraggio di farlo. Insieme all'operato di Spaccarotella, quella domenica sono stati commessi tanti errori. Il libro fa chiarezza, è un caso di studio, affinchè questie tragedie non possanno ripetersi in futuro."

Grazie ad Antonio Filoni, organizzatore dell'evento-verità di Biella.

Grazie a Renzo Masoero, Presidente della Provincia di Vercelli, intervenuto a Biella per stringersi a Cristiano Sandri.

Grazie a Onorato Arisi e sua moglie Elena del San Siro Inter&Milano Museum, per l'organizzazione dell'evento-verità alla presenza della stampa milanese.

Grazie ai ragazzi della Curva Nord dell'Inter, che hanno abbracciato Cristiano Sandri prima di Inter-Lazio fuori la Curva Nord di San Siro con compostezza, commozione, civiltà e solidarietà.

Grazie alla Curva Nord dell'Inter per la splendida scenografia organizzata sabato allo stadio San Siro.

Grazie ai tifosi della Lazio che gridano sempre: "Gabriele uno di noi!"

SABATO IL NORD ITALIA, DA MILANO A BIELLA, SI E' STRETTO INTORNO ALLA FAMIGLIA SANDRI, CHIEDENDO GIUSTIZIA PER GABRIELE.