Caso Sandri, l'11 luglio potrebbe arrivare la sentenza per Spaccarotella Stampa
Venerdì 29 Maggio 2009 13:03


La Corte di Assise di Arezzo, presieduta da Mauro Bilancetti, ha dichiarato chiusa la fase istruttoria del dibattimento nell'ambito del processo per l'omicidio di Gabriele Sandri. A questo punto si procederà con gli interventi dell'accusa, della difesa e delle parti civili: non è escluso che entro l'11 luglio possa arrivare la sentenza di primo grado nei confronti di Luigi Spaccarotella, l'agente di polizia unico imputato con l'accusa di omicidio volontario per la morte del tifoso laziale ucciso l'11 novembre 2007 nell'area di servizio dell'A1 di Badia al Pino.

I membri del tribunale hanno dunque deciso di non ricorrere a nuove perizie super partes dopo lo scontro dei consulenti balistici sulla presenza o no di deviazione da parte della rete metallica sulla traiettoria del proiettile sparato da Spaccarotella. Fissato il calendario delle udienze: le prossime saranno il 9, 10 e 11 luglio ma se dovesse servire altro tempo c'è anche la data del 13 luglio.

Per il poliziotto l'accusa chiederà 21 anni, il massimo della pena, considerando che il colpo è stato esploso a braccia tese verso l'auto dove si trovavano Sandri e i suoi amici. La difesa, invece, punta sulla non volontarietà del gesto: l'accusa decadrebbe in omicidio colposo con una pena massima di 14 anni.

Ultimo aggiornamento ( Martedì 21 Luglio 2009 13:38 )